Descrizione
Nel 2019 SMAT ha adottato il sistema di pagamento dell’acqua frizzante tramite POS con la creazione su carta di credito, bancomat e poste pay del “borsellino virtuale", una riserva di 5 Euro che consentiva di effettuare 100 prelievi di bottiglie da 1,5 litri.
Questo sistema è stato progressivamente abbandonato dai circuiti bancari, causando un graduale malfunzionamento del parco impianti.
Tra le diverse soluzioni analizzate dall’Autorità d’Ambito ATO3, quella più idonea prevede la creazione di un portale dedicato, accessibile tramite sito internet o app SMAT, sul quale i fruitori del servizio potranno registrarsi e chiedere l’emissione di una carta precaricata al costo di 10 Euro (pari all’erogazione di 200 bottiglie da 1,5 litri di acqua frizzante) e la contestuale sostituzione di tutti gli attuali sistemi di lettura POS.
La carta consentirà di prelevare acqua frizzante in tutti i Punti Acqua SMAT e potrà essere ricaricata: al raggiungimento di un credito residuo di 60 centesimi (12 bottiglie), l’utente riceverà una mail di avvertimento del prossimo esaurimento del credito e lo indirizzerà alla pagina del sito dove potrà ricaricare la carta SMAT con tagli da 5, 10 o 20 Euro.
SMAT prevede di implementare il nuovo sistema entro la fine del primo trimestre 2024 su tutti i 216 Punti Acqua presenti sul territorio metropolitano.
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Ultimo aggiornamento
21/03/2024 21:59